Si tratta della versione volante del surf, grazie ad una tavola progettata per “volare”. Kai Lenny è già appassionato, insieme a lui anche Dopo le acrobazie al surf-ranch in Australia di Hamilton , ecco l’ultima tendenza dal mondo del surf d’avanguardia dedicata all’Hydrofoil surf, pratica già molto in voga che grazie all’utilizzo di una pinna speciale, permette alla tavola di “prendere il volo” sull’acqua, sfruttando ancora di più la potenza del takeoff.
Si tratta di una pratica di surf che richiede molta esperienza e tecnica, al fine di ottenere il meglio dalla performance. Serve una buona gestione del mezzo e capacità di guidare la tavola da un punto di vista dell'equilibrio. Ciò che conta è di sicuro divertirsi. A questo proposito Kai Lenny ne è testimone, come si evince spesso dai video del suo profilo Instagram, insieme con Hamilton ed altri grandi dell’elite surf mondiale.
di Claudia Galeazzi
Si tratta di una pratica di surf che richiede molta esperienza e tecnica, al fine di ottenere il meglio dalla performance. Serve una buona gestione del mezzo e capacità di guidare la tavola da un punto di vista dell'equilibrio. Ciò che conta è di sicuro divertirsi. A questo proposito Kai Lenny ne è testimone, come si evince spesso dai video del suo profilo Instagram, insieme con Hamilton ed altri grandi dell’elite surf mondiale.
Futurismo e avanguardia: l’Hydrofoil surf sfrutta lo stesso principio dell'aliscafo. Ad una certa velocità entra in gioco l'idrosostentamento. Principio applicato anche ai catamarani a vela che mirano alla pura velocità.
di Claudia Galeazzi
Gazzetta dello Sport