Facebook crolla e Twitter lo rincorre, negli USA Zuckerberg in difficoltà

Facebook e TwitterUna recente ricerca di Piper Jaffray ha messo in evidenza che tra Facebook e Twitter, pur primeggiando il social network di Mark Zuckerberg, i rapporti sono cambiati: se agli inizi e fino a pochi anni fa, il primo dominava incontrastato (i dati del 2012 sono chiari a tal proposito), oggi non si può dire lo stesso. Studiando gli interessi di circa 5mila giovani americani statunitensi, la società è arrivata alla conclusione che il 30% ha eletto Twitter come rete sociale più importante; il 33%, invece, si è espresso a favore di Facebook.

Starete pensando che Zuckerberg non ha nulla di cui preoccuparsi, visto che continua ad essere primo, ma non è così: per niente. Se confrontiamo i dati con quelli dell'anno scorso, si ha, infatti, un decremento del 9%; Twitter, invece, assiste a un bell'incremento pari al 3. Buone notizie anche per Instagram, che registra un 5% in più, passando dal 12 al 17% nell'indice di gradimento generale.

Google Plus è un flop?

Google+ è al quarto posto, ma, almeno a nostro avviso, la situazione andrà peggiorando: il suo arrivo è tardivo rispetto a Facebook e comunque diciamocela tutta: G+ non è altro che una copia leggermente ritoccata della rete sociale di Mark Zuckerberg; venendo alle percentuali, parliamo di un 5% di interesse, addirittura diminuito di un punto percentuale rispetto al valore attestato nella primavera del 2012.

La situazione riguarda, ovviamente, gli Stati Uniti d'America e, almeno a nostro avviso, non è molto comprensibile: Facebook è indubbiamente più comodo di Twitter; permette di fare molto di più e anche con estrema semplicità. Evidentemente, in America avranno altri modi di fare e interagire tramite il web. Se doveste dare lo scettro a qualcuno, a chi lo dareste?

Via | PiperJaffray

0 Commenti